Steam nel 2016: analisi e statistiche sui giochi più venduti

Steam Games

Un po' di grafici, dati e considerazioni su quali e quanti giochi sono stati popolari su Steam nel 2016.

Come ormai consuetudine annuale, il noto sviluppatore, blogger e analista Sergey Galyonkin ha pubblicato il report sulle vendite relative alla piattaforma Steam nel 2016.

Durante il 2016 sono stati pubblicati su Steam ben 5245 nuovi giochi di cui 588 soltanto nel mese di dicembre e 408 di questi hanno venduto meno di 500 copie l'uno. In totale stiamo parlando di quasi il 40% dell'intero catalogo di Steam. Per farvi capire l'entità di questa cifra abnorme, ecco quanti giochi sono stati pubblicati su Steam dal 2010 al 2015:

  • 2010: pubblicati 276 giochi;
  • 2011: pubblicati 283 giochi (+2,5%);
  • 2012: pubblicati 379 giochi (+33,9%);
  • 2013: pubblicati 565 giochi (+49,1%);
  • 2014: pubblicati 1772 giochi (+213,6%);
  • 2015: pubblicati 2964 giochi (+67,3%);
  • 2016: pubblicati 5245 giochi (+76,9%).

Giochi pubblicati su Steam nel 2016

Questo dato è stato influenzato certamente dall'avvento della VR e di tanti giochi e giochini collegati a questa nuova tecnologia, tant'è vero che quasi 600 dei giochi pubblicati richiedono un dispositivo per la realtà virtuale. Ma anche la popolarità dell'Accesso Anticipato e di Greenlight ha avuto un ascendente ancora maggiore rispetto agli anni scorsi.

Più giochi, ma vendite e profitti simili al 2015

Copie vendute su Steam

Diversamente da come ci si potrebbe aspettare in un primo momento, seppure si sia trattato dell'anno più grande in termini di pubblicazioni, le vendite complessive e i ricavi corrispondono all'incirca a quelli del 2015.

La ragione potrebbe essere data dal minore richiamo dei giochi pubblicati quest'anno, rispetto ad esempio alla sacra trinità del 2015 rappresentata da GTA V, Fallout 4 e The Witcher 3, davvero difficile da battere. Inoltre Call of Duty: Infinite Warfare ha venduto meno del previsto, molto meno di Black Ops III. Inoltre, i 2 shooter più forti dell'anno, Overwatch e Ballefield 1, non sono su Steam ma in esclusiva su Battle.net e Origin.

Un'altra ragione è la relativa crisi del mercato nordamericano ed europeo, che rappresenta la fetta più grande dei videogiochi venduti intorno al mondo, mentre il mercato asiatico (che è cresciuto), è incentrato soprattutto sui giochi free-to-play e mobile, così come ampiamente osservato nell'approfondimento dedicato all'intero mercato dell'industria dei videogiochi nel 2016.

Copie vendute per mese con incassi e profitti

Nel 2016 sono state riscattate 370 milioni di copie a un costo medio per copia di quasi $8 per un incasso totale di 3,5 miliardi di dollari; ciò significa che ogni gioco ha mediamente incassato circa 25 mila dollari. Questo dato include tutte le vendite di "chiavi" esterne alla piattaforma di Valve come bundle e promozioni varie, ma non includono DLC, Add-On e acquisti all'interno dei vari giochi free-to-play.

Un dato curioso e interessante è che, paradossalmente, i Saldi estivi 2016 avevano superato di molto le entrate dei Saldi Invernali 2015. Eppure, le finestre più grandi dei saldi di quest'anno (Estivi e Invernali) sono state forse le peggiori di sempre in termini di scontistica, passata mediamente dal 66% del 2015 al 50% del 2016, confermando il trend innescato dalla sostituzione dei vecchi saldi flash e daily (che duravano ciclicamente solo 8/24 ore) con i nuovi saldi fissi che vanno a coprire l'intera finestra di saldi, ma con prezzi mediamente più elevati rispetto al passato.

Ad ogni modo, siccome non tutte le copie riscattate su Steam sono effettivamente vendute attraverso Steam (esistono moltissimi altri modi per acquistare un gioco, attivabile poi successivamente attraverso l'apposita funzione del client), significa che il margine di errore di queste cifre, seppure indicativo, potrebbe essere notevole.

I 25 giochi più venduti su Steam nel 2016

Classifica Top 25 giochi più venduti

I giochi più venduti su Steam nel 2016 classificati per entrate stimate, vedono in cima il manageriale di Firaxis pubblicato da 2K Games: Sid Meier's Civilization VI, seguito da Grand Theft Auto 5 e Counter-Strike: Global Offensive. Ottime vendite anche per Dark Souls III, DOOM e Rise of the Tomb Raider. Sopra i $50 milioni anche Total War: Warhammer e XCOM 2, mentre a $49 milioni troviamo Tom Clancy's The Division. Al decimo posto c'è il chiacchieratissimo No Man's Sky con $43 milioni di incassi.

Ma le 823 mila attivazioni di No Man's Sky non bastano a farlo apparire nella top 25 relativa alla quantità di copie riscattate, che vedono in cima alla classifica CS:GO, seguito da Rocket League. Presenti nelle prime posizioni di questa classifica anche Garry's Mod ($12 milioni) e Undertale ($10 milioni), che hanno ottenuto incassi minori rispetto agli altri. Interessante anche la presenza di Civilization V, prequel del sesto capitolo che primeggia nell'altra classifica, con un profitto stimato di $12 milioni.

Classifica Top 100 giochi più venduti

I dati trovano riscontro riscontro nella classifica ufficiale dei 100 titoli più venduti del 2016 visionabile su Steam, che considera i giochi più popolari in base ai ricavi lordi dell'anno appena trascorso. La differenza sostanziale è che quei dati prendono in considerazione soltanto le vendite effettuate direttamente da Valve senza includere gli store di terze parti.

Come hanno venduto i giochi indie?

Copie vendute di giochi indie su Steam

Un altro dato interessante è quello inerente l'aumento delle vendite dei giochi indie (il grafico considera tutti i giochi taggati come "Indie" sulla piattaforma) che come prevedibile ha avuto i suoi picchi massimi durante i Saldi Estivi e i Saldi Invernali, che rispetto al 2015 hanno registrato picchi più alti e concentrati, meno dilatati nel tempo.

Osservando le vendite mese per mese, a fare meglio quest'anno è stato Stardew Valley, ma anche Astroneer, uscito a metà dicembre 2016, si è subito piazzato nella top 5 del mese pur essendo ancora nella fase alpha dell'Accesso Anticipato. Interessante notare come un indie del calibro di Stardew Valley, gioco creato da un singolo sviluppatore (Eric Barone), abbia fatto meglio di molti altri, ad esempio di un Call of Duty: Infinite Warfare che in Italia ha sbaragliato la concorrenza piazzandosi al secondo posto subito dietro FIFA 17.