Nintendo distribuirà meno Switch al lancio rispetto a Wii U

2 milioni di unità verranno distribuite per il lancio, meno di Wii U. Cautela o mancanza di fiducia?

Secondo un giornalista del Wall Street Journal della sede di Tokyo, il CEO di Nintendo Tatsumi Kimishima, avrebbe previsto la distribuzione di 2 milioni di unità fino alla fine dell'anno fiscale, che finirà a marzo 2017, mese d'uscita della nuova console Nintendo Switch.

Per il lancio di Wii U, Nintendo fu sin troppo ottimista distribuendo oltre 3 milioni di unità della sua console. Mancanza di fiducia sulle vendite di Switch o soltanto cautela?

In un recente comunicato stampa, Nintendo ha pubblicato i dati relativi al semestre fiscale fino al 30 settembre 2016 sulla vendita di hardware e software per Wii U e 3DS. Buoni i risultati per quest'ultimo, con 1,8 milioni di unità vendute, abbastanza disastrosi per Wii U: soltanto 340 mila unità per l'ultimo semestre.

Anche se le vendite del software sono rimaste più o meno invariate rispetto all'anno precedente, le vendite nette sono calate del 33% e sia il reddito operativo che i ricavi ordinari sono in rosso.

Kimishima ha anche precisato che la compagnia non venderà la console in perdita (ma si tratta di una tattica usata anche da altri produttori che si aspettano di generare profitto includendo anche le vendite del software), ribadendo, ancora una volta, che nessuna informazione ufficiale sul prezzo e sulle specifiche hardware della console verrà divulgato prima del 2017.

Purtroppo la prima reazione dei mercati non è stata molto buona, forse Nintendo sta cercando di correre ai ripari per tutelarsi: stavolta non può permettersi di sbagliare.

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