Resident Evil 7: tutti i dettagli sull'orrore che vi aspetta

Resident Evil 7: porta

Raccolta di tutto ciò che sappiamo su Resident Evil 7 biohazard con nuovi dettagli sul gioco.

Qualche giorno fa il produttore Masachika Kawata ha rilasciato un'intervista esclusiva nella quale sono stati svelati nuovi dettagli sull'horror di capcom in uscita il 24 gennaio 2017: Resident Evil 7 biohazard.

Kawata ha parlato degli aggiornamenti alla demo del gioco che arriverà certamente su PS4 prima dell'uscita ufficiale ma anche che stanno lavorando alla demo su altre piattaforme. Dopodiché ci si è concentrati sulla presentazione del gioco parlando di alcuni aspetti peculiari della serie nata nel 1996 e poi del settimo capitolo in particolare:

Fuga, immersione e inseguimenti

Sono le tre parole chiave sulle quali il team di sviluppatori sta puntando per il nuovo capitolo. Dall'intervista traspare che il protagonista non avrà obiettivi principali se non quello di scappare dal terrore che incombe intorno a lui.

Per la maggior parte si resterà da soli, immersi nella paura cercando di sfuggire alla famiglia Baker e altre creature terrificanti.

Non si tratta di investigare su qualcosa (come in Outlast) oppure di salvare la figlia del Presidente degli Stati Uniti (come in Resident Evil 4): In Resident Evil 7 non vi resta che fuggire e tentare di sopravvivere.

Cosa rende Resident Evil un "Resident Evil"?

Immagine di Resident Evil 7 biohazard

  • Paura dell'ignoto: non sapere cosa si cela dietro la porta e non capire cosa sta succedendo.
  • Esplorazione: Ci saranno puzzle da risolvere e molte stanze da esplorare
  • Combattimento: Saranno presenti e "sono un aspetto molto importante per Resident Evil", ed è fondamentale per la tensione: sentire la necessità di trovare un'arma e combattere una minaccia.
  • Sopravvivenza: In particolare la gestione dell'inventario: risorse limitate che hanno bisogno di essere gestite trasmettono una sensazione di necessità.

Resident Evil 7 non sarà Online o Multiplayer

Resident Evil 7 non sarà online in alcun modo. Con Resident Evil 5 ci si era concentrati sulla modalità cooperativa online, ma il concetto chiave di Resident Evil 7 è il ritorno all'horror. Un'esperienza del genere va vissuta in solitario secondo il team del gioco.

Ci saranno vari tipi di scontri e combattimenti

Non saranno presenti soltanto scontri 1-vs-1 e vi saranno certamente parti del gioco in cui affrontare più di un nemico alla volta. Tuttavia non vedremo situazioni di scontro 1 contro 20 o 30 nemici come è accaduto nei capitoli più recenti della saga.

Insomma, niente horror dove falciare zombi a più non posso. Ci saranno pochi nemici ma ognuno di questi rappresenterà una seria minaccia della quale avere timore.

Le Armi sono presenti ma difficili da trovare

L'arsenale sarà ampio, ma non sarà facile entrare in possesso delle armi a disposizione dato che saranno ben nascoste all'interno dei livelli. In altri casi saranno visibili ma impossibili da raggiungere, ad esempio nascoste in gabbie o armadietti per i quali non possediamo la chiave o la combinazione. Per questo motivo non sarà rara la possibilità di restare a corto di munizioni e/o armi. In quel contesto, l'unica scelta sensata è fuggire il più lontano possibile dalla minaccia nemica in pieno stile survival horror duro e puro.

Il gioco è stato molto influenzato dal primo RE

Il primo Resident Evil è stato il capitolo che ha più influenzato e ispirato il team di questa settima nemesi. Gli sviluppatori e gli artisti hanno tentato di catturare le stesse sensazioni di Resident Evil 1: "non il remake, perché quando rifai qualcosa ti concentri sul rifinirlo e basta, con il capitolo originale ci si era concentrati nel creare qualcosa di nuovo".

Per questi motivi torneranno alcuni elementi e caratteristiche tipiche dei vecchi capitoli di Resident Evil come le Erbe che potranno essere mescolate tra di loro per creare differenti composti.

Storia lineare e salvataggi dinamici

Immagine di Resident Evil 7 biohazard

Kawata ha anche parlato di come sono strutturati i salvataggi all'interno del gioco: "Ci sarà un sistema di auto-salvataggio, ciò significa che morire non implicherà ricominciare tutto da capo. Ma ci saranno anche delle stanze che permetteranno di salvare manualmente. Tuttavia il livello di difficoltà scelto nel gioco influenzerà il modo di agire dei salvataggi, quindi al livello più difficile i salvataggi non saranno così gentili con voi".

Resident Evil 7 su PS4, PS4 Pro e VR

Resident Evil 7 biohazard supporterà pienamente PS4 Pro, la nuova versione della console Sony in arrivo il 10 novembre.

Resident Evil 7 girerà a 1080p e 60 fps sia su PlayStation 4 che su Xbox One e utilizzerà la tecnologia HDR su entrambe le versioni, Slim e Pro, così come su Xbox One S. Come sappiamo il titolo sarà anche interamente giocabile con PlayStation VR, anche se è possibile immaginare che questo tipo di esperienza sarà migliore utilizzando PS4 Pro.

Resident Evil 7 su PC

Requisiti minimi

  • Sistema operativo: Windows 7, 8, 8.1, 10 (a 64 bit obbligatorio);
  • CPU: Intel Core i5-4460, 2.70GHz o AMD FX-6300 e superiori;
  • RAM: 8 GB RAM;
  • GPU: NVIDIA GeForce GTX 760 o AMD Radeon R7 260x;
  • DirectX: 11.

Requisiti consigliati

  • Sistema operativo: Windows 7, 8, 8.1, 10 (a 64 bit obbligatorio);
  • CPU: Intel Core i7 3770 3.4GHz o AMD equivalente;
  • RAM: 8 GB RAM;
  • GPU: NVIDIA GeForce GTX 960 o AMD Radeon R9 280X o superiori;
  • DirectX: 11.

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