The Last of Us Part II: dettagli e teorie di un atteso ritorno

The Last of Us Part II logo

La storia, le difficoltà, la lotta infinita per la sopravvivenza di Ellie e Joel continuerà.

Tra tutti gli annunci e il materiale mostrato in occasione del PlayStation Experience 2016, quello più forte e più atteso, tra timore ed emozione, è stato certamente quello di The Last of Us Part II, sequel dell'acclamato capolavoro di Naughty Dog per PS3 e PS4.

The Last of Us, adventure post-apocalittico fortemente incentrato sulla narrazione, uscì originariamente nel 2013, poi rimasterizzato su PS4 nel 2014 e di recente aggiornato in 4K e HDR in occasione dell'arrivo di PS4 Pro.

Lo attendevamo tutti, diciamoci la verità. Qualcuno potrebbe affermare: "Perché continuare un gioco dal finale perfetto?". Al di là delle opinioni sulla bellezza del finale, la risposta alla domanda non può che essere una soltanto: stiamo parlando dei creatori di Crash Bandicoot, Jak and Daxter e Uncharted. Naughty Dog: venti anni di successi e praticamente nessun passo falso dal 1996 ad oggi.

The Last of Us: Ellie con la chitarra

E The Last of Us è stato certamente uno dei titoli migliori della generazione passata (e forse anche di quella attuale, grazie alla remastered). Il suo breve ma intenso DLC single player Left Behind è considerato uno dei migliori contenuti aggiuntivi mai realizzati.

Neil Druckmann, creative director e coordinatore del team di Santa Monica, durante il panel del gioco al PSX2016 ha rivelato che stavolta giocheremo nei panni di una Ellie diciannovenne, che possiamo rivedere del trailer cresciuta e maturata, con il volto segnato dalla lotta e il braccio inciso da un grosso tatuaggio. Il primo capitolo aveva al centro del suo storytelling il rapporto d'amore e affetto che si instaurava tra Ellie e Joel tra le tante difficoltà di un mondo alla rovina ispirato a The Walking Dead e The Road, adattamento cinematografico dell'omonimo capolavoro di Cormac McCarthy che aveva già ispirato il titolo indie I Am Alive. Il tema centrale del sequel sarà l'esatto opposto: l'odio.

Non è stato rivelato molto ma le teorie già si sprecano. C'è chi afferna che, poiché non sembra invecchiato, Joel sia morto e nel trailer Ellie veda soltanto il suo riflesso, il suo fantasma. Altri affermano che la chitarra suonata dalla ragazza nasconda una gravidanza, rivolgendo lo sguardo a un Easter egg di Uncharted 4: un poster intitolato: "The Last of Us: American Daughters".

The Last of Us Part II: Ellie incinta

Sul fronte tecnico il gioco girerà su una versione aggiornata del motore Naughty Dog che abbiamo imparato a conoscere bene. Messa al sicuro anche la colonna sonora, affidata nuovamente al compositore argentino Gustavo Santaolalla, duplice premio Oscar per le migliori musiche originali nel 2006 (I segreti di Brokeback Mountain) e 2007 (Babel).

Purtroppo The Last of Us 2 non ha ancora una data di uscita o una finestra possibile.