Secondo Microsoft la fine delle console si avvicina

Xbox Play Anywhere

Per Aaron Greenberg il futuro di Microsoft è chiaro: una libreria di giochi à la Steam capace di girare su vari tipi di hardware.

In un'intervista a Engadget alla Gamescom 2016 di Colonia, Aaron Greenberg ha risposto ad alcune domande sul futuro delle console, di Xbox e di Scorpio.


Engadget: La piattaforma Xbox si è evoluta per ricevere update regolari su funzionalità e aggiornamenti della piattaforma. L'hardware sembra andare nella stessa direzione. C'è un gap molto piccolo fra Xbox One e Xbox One S e probabilmente ci sarà un altro divario piccolo dopo Project Scorpio. C'è un futuro negli upgrade delle console frequenti? Si tratta dell'ultima generazione di console?

Aaron Greenberg: Credo di sì. Noi pensiamo che il futuro sia senza generazioni di console. Pensiamo che la capacità di costruire una libreria di giochi e una community in grado di coesistere su differenti tipi di hardware sia il futuro. Stiamo facendo una grossa scommessa in questo senso con Project Scorpio, fondamentalmente affermando che: "Questa non è una nuova generazione di console. Tutto ciò che hai continuerà a crescere e funzionare in futuro". Pensiamo a tutto questo come un'unica grande famiglia di dispositivi.

Vedremo, stiamo imparando molto da questa esperienza. Per adesso, in base alle reazioni, pare ci sia un forte interesse nei confronti di Scorpio e siamo convinti che sarà un grande successo.


Insomma, l'idea di Microsoft per il futuro dell'ecosistema Xbox è qualcosa di molto simile a quello che oggi è il PC gaming di Steam. I nostri contatti diretti con il team Microsoft alla Gamescom 2016 non hanno fatto altro che confermare quanto dichiarato da Phil Spencer prima e Aaron Greenberg poi: Microsoft vuole puntare su PC gaming e PC da salotto (Scorpio), oltre che sul mobile gaming di tablet e smartphone. Un ecosistema software compatibile e integrato che può interagire attraverso il programma Xbox Play Anywhere.