Corsa ai rimborsi di No Man's Sky su PS4 e Steam

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Il titolo di Hello Games verrà forse ricordato come il più rimborsato nella storia dei videogiochi?

Come avevamo previsto, dopo il grandissimo successo dei primi giorni, complici soprattutto le accuse di pubblicità ingannevole, numerosi bug e problemi nonché una certa ripetitività di fondo causata dalla scarsa varietà dei pianeti e dei contenuti (molti segnalano che il gioco, dopo le prime ore di esplorazione, diventa null'altro che un grinding fine a se stesso), No Man's Sky ha perso il 90% dei suoi utenti.

Adesso è cominciata la corsa ai rimborsi. NeoGaf segnala la possibilità di ottenere molto facilmente il rimborso del gioco su PS4, semplicemente contattando il supporto del PSN e manifestando la proprio insoddisfazione sul gioco. Un utente PS4 è riuscito a recuperare interamente i suoi soldi pur avendo ben 50+ ore di gioco all'attivo. Molto strano considerando le politiche solitamente restrittive di Sony a riguardo.

Rimborsi PSN

Lo stesso sta accadendo su Steam, il quale, rispetto alle sue politiche standard che prevedono il risarcimento del gioco soltanto entro le prime 2 ore di playtime, sta attuando una politica dei rimborsi fuori tempo massimo esclusivamente per No Man's Sky.

Rimborsi Steam

Segnalate procedure di rimborso effettuate con successo anche su GOG e Amazon.

Un disastro per Hello Games che sta accumulando una serie continua di figuracce che hanno scatenato sul web una moltitudine di video e meme contro il gioco e Sean Murray stesso, ideatore e leader della casa di sviluppo. Eppure l'impegno di Hello Games nella pubblicazione affannata di patch correttive pare non arrestarsi: ben 3 in una settimana e ancora molte altre ne arriveranno.