Bannato in Russia il fumetto di Overwatch con il bacio di Tracer

Overwatch Tracer

Il fumetto con il bacio lesbo tra Tracer e Emily è fuorilegge in Russia: la culla della modernità.

Il fumetto natalizio di Overwatch con protagonista Tracer e il suo chiacchierato bacio saffico con una ragazza di nome Emily, ha scatenato un putiferio in rete e non soltanto. Su Twitter infatti, è stato segnalato il ban del webcomic in Russia: il più vasto Stato del mondo, che si estende dall'Europa orientale fino all'estremo oriente.

Peccato che la vastità territoriale del paese non corrisponda alla vastità della libertà dei suoi cittadini: "In accordo con le leggi russe, non possiamo condividere il fumetto con i nostri giocatori presenti sul territorio della Federazione Russa", è il categorico avviso che appare sul sito ufficiale di Blizzard in conseguenza delle leggi sul Divieto di propaganda omosessuale inasprite negli ultimi anni dal governo Putin con la famosa legge anti-gay.

La foto del bacio saffico tra Emily e Tracer di Overwatch

Sulla questione dei diritti in Russia si erano aspramente espresse note personalità della politica, dello sport e dello spettacolo: Lady Gaga, Tilda Swinton, Stephen Fry, Jay Leno; l'ex Presidente degli Stati Uniti Obama aveva affermato: "Nessuno è più offeso di me davanti ad alcune delle leggi anti-gay e lesbiche che sto vedendo affermarsi in Russia". E mentre anche la Chiesa Cattolica assume posizioni più morbide e tolleranti verso la comunità LGBT, per bocca di Papa Francesco che afferma: "Chi sono io per giudicare un gay che cerca Dio?", in Russia non si può nemmeno leggere un fumetto in santa pace.


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