Cicciogamer aggredito al Romics: minacce di morte e insulti al bullo #BastaOdio

Bullismo web da Tiziana Cantone a CiccioGamer89, ancora non abbiamo imparato la lezione.

Sono stato indeciso fino all'ultimo istante: parlare o non parlare su Gameplay.it dell'affaire CiccioGamer89? Ne avevo già parlato in un video personale nel mio canale Tubinga su YouTube: "Attentato? No, bullismo"; poi il bel pezzo scritto da Ivan Conte su The Games Machine "Caro youtuber ti scrivo" e altre video-reazioni interessanti sul tubo, tra le quali quella di Shy "YouTuber vittima di bullismo, ma il web è solidale con il bullo" e dell'ottimo luke4316 "Minacce di morte all'aggressore" mi hanno convinto che era necessario spendere qualche altra parola sull'argomento mettendo in chiaro tutti i punti della storia.

Nutella e torte in faccia: quali sono le differenze tra scherzo e bullismo?

La prima impressione può essere che si stia overthinkando troppo su questa cosa, basta! Oppure: bon, il solito articolo per sfruttare il trending topic di CiccioGamer. Uhm, certo, chi si occupa di content writing sul web deve tener conto anche di questo, ma vorrei oltrepassare le apparenze e fare una riflessione seria su ciò che è accaduto.

Non è la prima volta che un "personaggio noto" (perché virgolettato? Ci arriveremo dopo) si becca del cibo in faccia. Dalla prima torta in faccia a Otto Larsen, presidente della Commissione per l’oscenità e la pornografia nel 1970, ce ne sono state molte. La più famosa forse è la torta alla crema che si è beccato Bill Gates da Noel Godin nel 1998. Ma ci sarebbero tanti esempi da ricordare.

Cosa sarà mai un po' di Nutella in faccia allora, potreste pensare. Eppure, si tratta davvero "solo" di Nutella? O forse la Nutella, in questo caso, rappresenta qualcos'altro?

Una torta in faccia può essere un gioco quando i giocatori sono consenzienti, oppure uno scherzo quando le persone coinvolte nello scherzo si conoscono e sono intime. Nei casi di sopra parliamo di gesti di protesta o di esibizionisti in cerca di notorietà. Insomma, il gesto di per sé non rappresenta un'aggressione, la gravità dei gesti è definita dagli scopi che li hanno innescati.

La reazione di CiccioGamer89 e le risposte degli utenti di YouTube

CiccioGamer piange, video

Come forse era prevedibile, CiccioGamer ha realizzato un video nel quale, in lacrime ed evidentemente scosso e ferito dall'accaduto, si scaglia contro il suo network e la stessa YouTube che non difende i "creatori". Insomma, uno sfogo in alcune parti istintivo e non proprio condivisibile. La sua frustrazione e rabbia è comprensibile ma, come fa ben notare Ivan Conte su TGM, frasi come "io c’ho la minchia che al confronto di quella di vostro padre è la proboscide di un elefante", non sono molto educative per il target di utenza (questa sconosciuta), al quale Ciccio si rivolge.

Le reazioni sono state differenti e, ma forse c'era da aspettarselo, molti si sono schierati a favore del bullo e hanno accusato CiccioGamer di opportunismo, ovvero di aver realizzato il video per monetizzare sull'accaduto. La mia domanda è: se anche fosse? Avreste preferito che Ciccio fosse crollato e avesse deciso di uccidersi come Tiziana Cantone?

In una situazione simile, vorrei che avessero la stessa reazione tutti quei ragazzi vittime di bullismo e magari molto più sfortunati di lui, pur sempre una celebrità del web che ha ottenuto attestati di stima da molte parti oltre all'affetto di tanti suoi fan (il suo canale conta oltre un milione e mezzo di iscritti).

Non ha avuto paura di mostrare il suo lato sensibile o paura di mettersi in gioco e reagire; e questo gli fa onore. Se credete che piangere sia segno di debolezza vi sbagliate: tutti noi piangiamo, la forza sta nell'accettare lo sconforto e superarlo.

Ma purtroppo anche CiccioGamer ha compiuto uno sbaglio, che se avesse compiuto qualunque altra persona poco nota avrebbe avuto pochissime se non nessuna ripercussione. Ma questo voglio dirlo a CiccioGamer direttamente.

Lettera aperta a CiccioGamer

Torniamo al virgolettato di cui sopra: "personaggio noto". Personalmente non ti seguo molto e ho visto pochissime cose fatte da te; ma caro Cicciogamer: sei indubbiamente un personaggio famoso e immagino molto, molto seguito da un pubblico di ragazzi giovani.

Nell'ormai celebre video in cui parli dell'aggressione fisica al Romics, affermi: "Piango perché io non ho modo di difendermi", proprio un attimo prima di mostrare uno screenshot del profilo Facebook con il nome in chiaro (adesso censurato) dell'aggressore, un ragazzo di 18 anni (stupido, certo. Colpevole, certo) che adesso sta ricevendo insulti di tanti e minacce di morte sul suo profilo Facebook.

Minacce e insulti al bullo di CiccioGamer89 su Facebook I messaggi di insulti e le minacce ricevute dal "bullo" che ha aggredito CiccioGamer

Ora, che modo ha di difendersi questo ragazzo? Tu, caro Mirko (il vero nome di CiccioGamer89 ndR) hai fra le mani uno strumento potentissimo, un potere mediatico sul web che dimostri di non saper utilizzare. Questo nel migliore dei casi, perché se l'avessi fatto di proposito saresti colpevole molto più di quel ragazzo, che adesso sta ricevendo, non un cornetto alla Nutella ma una shitstorm (tempesta di merda) in piena faccia.

Un personaggio noto può difendersi pubblicamente, uno sconosciuto non può farlo.

Bullismo sul web: un serpente che si morde la coda

La storia si ripete, eppure abbiamo sulla coscienza i cadaveri ancora freschi di Tiziana Cantone e Carolina Picchio.

La legge del taglione. Dopo quasi 4000 anni, da Hammurabi all'età moderna, davvero è tutto ciò che sappiamo fare? Questa è la società moderna? Questo è il "popolo del web"?

Caro Mirko, sai cosa mi piacerebbe? Che tu invitassi questo ragazzo che ti ha aggredito al Romics a fare un video insieme a te. Sono sicuro che adesso si è reso conto della gravità del gesto. Vorrei che lui ti chiedesse scusa e che tu chiedessi scusa a lui. So bene che hai già mostrato generosità nei suoi confronti non denunciandolo e lasciandolo andare invece di sporgere denuncia (come la legge italiana ti avrebbe consentito di fare). Purtroppo le cose sono sfuggite di mano e sono certo che non era tua intenzione che la cosa degenerasse in questo modo. Per questo vorrei che chiedessi ai tuoi fan su YouTube di affermare, con forza e convinzione #BastaOdio. Vorrei che facessi uno sforzo per migliorare il tuo linguaggio e che fossi un esempio migliore per tutti quelli che ti seguono, direttamente o indirettamente, perché da grandi poteri derivano grandi responsabilità.

Il potere di tutti noi articolisti, scrittori, divulgatori, youtuber e influencer è quello di essere un esempio per tutte le persone che ci leggono e che ci guardano. È nostra responsabilità e nostro dovere cercare di rendere questa Italia, già umiliata e massacrata da ogni dove, un posto migliore; almeno sul web; soprattutto sul web.

Perché troppo spesso dimentichiamo che internet non è altro che un contenitore della società reale e non qualcosa di astratto o separato. Tutti possono sbagliare ma tutti possono chiedere scusa o farsi perdonare. Sbagliare è facile, chiedere scusa e farsi perdonare è molto più difficile. Si tratta di gesti coraggiosi, perché solo le grandi menti sono capaci di rivalutare e cambiare opinione, accettare i propri errori e tornare sui propri passi.

La teoria della Nutella

Torniamo alla domanda iniziale: si tratta davvero solo di Nutella? La Nutella lanciata a CiccioGamer89 può rappresentare la protesta o l'odio, due parole che hanno un diverso significato e che troppo spesso vengono impropriamente mescolate.

La protesta è una cosa, l'aggressione fisica o verbale ne è un'altra totalmente differente. Per protestare non c'è bisogno di essere violenti o perlomeno non dovrebbe essercene bisogno. In fondo questo era lo scopo ultimo dei nostri nonni, i quali sono stati costretti a combattere e contrapporre la violenza ad altra violenza per realizzare un sogno (che adesso è nostro e che molti di loro non hanno potuto vedere) chiamato libertà.

Dimostriamo di essere migliori. Dimostriamo di meritarcela questa libertà. Dimostriamo di saperla utilizzare, così che quella Nutella possa trasformarsi da oggetto di odio e frustrazione a simbolo di pace e bontà verso il prossimo.

Aggiornamento: CiccioGamer89 ha ascoltato l'appello e realizzato un video con il suo aggressore