Zelda: Breath of the Wild è l'ultimo gioco Nintendo per Wii U

Switch vs Wii U

Dopo la presentazione di Switch arriva l'addio di Nintendo alla sua vecchia console casalinga: Wii U.

Per quanto Nintendo abbia sempre puntato gran parte delle sue chip sulle vendite dei giochi first party, in particolare quelli legati ai suoi personaggi e brand più iconici come i Pokémon, Super Mario e Zelda, gli standard produttivi moderni (con costi sempre più elevati) hanno bisogno necessariamente anche dell'appoggio di giochi third party. Ed è proprio questa la strategia che dovrebbe perseguire Nintendo per garantire il successo di Nintendo Switch, come abbiamo già parlato nei due video speciali dedicati.

Purtroppo, con Wii U questo non è accaduto. L'insuccesso commerciale della console ha fatto crollare drasticamente il supporto di terze parti. Ben il 90% degli sviluppatori esterni a Nintendo, a parte una manciata di irriducibili, ha abbandonato la storica casa nipponica dopo le vette altissime e prima inesplorate raggiunte da Wii U.

Risultati supporto 3rd party Wii U

The Legend of Zelda: Breath of the Wild, come confermato ufficialmente dal presidente di Nintendo of America Reggie Fils-Aime, sarà l'ultimo gioco di Nintendo sviluppato per Wii U. Tuttavia la console continuerà ad essere venduta al dettaglio almeno per un po', allontanando dei rumor che volevano la fine della produzione già alla fine del 2016: "L'attività in corso soprattutto da un punto di vista dell'online di Mario Kart e Splatoon, è significativa e ci impone di non interrompere il nostro supporto".

Soffermandosi su cosa non abbia funzionato con Wii U, la console di più scarso successo nella storia di Nintendo, Fils-Aime ha affermato: "Ancora oggi, quando chiedo alle persone che cos'è Wii U, ricevo risposte differenti. Dal punto di vista del business, significa che qualcosa è andato storto. Con Wii U abbiamo imparato la lezione e infatti abbiamo messo in gioco una vision più chiara di ciò che il prodotto è realmente, e di ciò che i giocatori penseranno che sia".

E per Reggie My Body is Ready la risposta è netta: "Una console da casa portatile".

Intanto The Legend of Zelda: Breath of the Wild sta per arrivare sugli scaffali, il giorno del lancio di Nintendo Switch in tutto il mondo, ovvero il 3 marzo 2017 e sarà tradotto interamente in italiano, sia i testi che i dialoghi parlati.