Xbox Series X: 12 TFlop, Ray Tracing, 120 FPS, retrocompatibilità 360 e One
E ancora: Variable Rate Shading (VRS), HDMI 2.1, Quick Resume per i giochi e tanto altro.
Finalmente le specifiche ufficiali di Xbox One X, la console che andrà a sostituire, ma sarebbe più corretto dire "integrare", l'offerta attuale offerta dalle console della serie Xbox One. La fonte è più che autorevole: Phil Spencer, capo della divisione Xbox di Microsoft, che è intervenuto con un post pubblicato sul sito ufficiale di microsoft.
Specifiche ufficiali di Xbox One X
Processore personalizzato di nuova generazione AMD Zen 2 con architettura RDNA 2. Una potenza di elaborazione otto volte la Xbox One originale, quattro volte superiore a Xbox One e il doppio di Xbox One X per un totale di 12 TFLOP di prestazioni GPU (Graphics Processing Unit).
Framerate più elevati con supporto fino a 120 fps: con supporto fino a 120 fps per un accresciuto realismo e una miglior qualità di fruizione per i giochi con molta azione frenetica.
Variable Rate Shading (VRS), che consentirà agli sviluppatori di utilizzare in modo più efficiente la piena potenza di Xbox Series X. Invece di sprecare cicli GPU in modo uniforme su ogni singolo pixel a schermo, si potrà dare priorità agli effetti su specifici personaggi di gioco o agli oggetti ambientali più importanti. Questa tecnica consente di ottenere frame rate più stabili e una risoluzione più elevata senza alcun impatto sulla qualità finale dell'immagine.
Raytracing DirectX con accelerazione hardware per ambienti virtuali più dinamici. Una novità per i giochi su console. Ciò si tradurrà in illuminazione più realistica e riflessi più precisi.
Archiviazione SSD che migliorerà quasi ogni aspetto dei giochi. I mondi di gioco potranno essere più grandi e dinamici e si caricheranno in un lampo. Il "fast travel" sarà "fast" come mai visto prima d'ora.
Standard HDMI 2.1: Microsoft ha lavorato a stretto contatto con i produttori di TV e con l'HDMI Forum per ottimizzare l'utilizzo della porta HDMI 2.1 presente sulla console. Grazie a ciò è possibile accedere a funzioni come il già citato VRR (Refresh Rate Variabile), e all'ALLM (Auto Low Latency Mode), una sorta di "FreeSync" che consente a Xbox One e Xbox Series X di avere immagini a bassa latenza che si adatta allo schermo collegato, garantendo immagini fluide e senza "tearing" e con il minimo "lag" possibile per una risposta del gioco immediata.
Next-Gen e retrocompatibilità
Quattro generazioni di giochi per una retrocompatibilità pressoché totale: saranno disponibili tutti i giochi Xbox 360 compatibili con le versioni precedenti nonché i giochi Xbox originali in versione "migliorata". Tutti i giochi, compresi i titoli presenti nell'Xbox Game Pass, beneficeranno di framerate più costanti, tempi di caricamento migliorati e una migliore qualità visiva senza alcun intervento dello sviluppatore.
Smart Delivery: una tecnologia che consente di acquistare il gioco una sola volta e ottenere l'edizione migliore per la piattaforma in uso, che si tratti di Xbox Series X o Xbox One. Microsoft garantisce che tutti i titoli esclusivi sviluppati da Xbox Game Studios, incluso Halo Infinite, saranno compatibili con questa tecnologia. A ogni modo sarà disponibili per tutti gli altri publisher e sviluppatori che decidereranno di usarla nei loro titoli "multipiattaforma".
CD Projekt RED ha già confermato che il nuovo Cyberpunk 2077 supporterà lo Smart Delivery. Ciò significa che, se acquistiamo Cyberpunk su Xbox One e poi in seguito acquistiamo una Xbox Series X, l'aggiornamento del gioco sarà gratuitamente e automaticamente scaricato e installato sulla nuova console.
Non ci resta che attendere l'E3 2020 per poter scoprire tutto sulla nuova console.