Ubisoft Belgrado è il nuovo studio serbo del publisher francese

Si tratta del quarto studio dislocato nell'Europa orientale insieme a Bucarest, Sofia e Kiev.

Ubisoft ha annunciato di aver rafforzato la sua presenza nell'Europa orientale con l'apertura di un nuovo Studio di produzione dislocato a Belgrado, in Serbia.

Il nuovo studio è composto da 15 persone che stanno già lavorando sulla versione PC di Tom Clancy's Ghost Recon Wildlands, ma il publisher francese ha intenzione di rafforzare il team fino a un totale di 40 membri entro la fine del 2017. Per adesso la squadra serba è composta soprattutto da programmatori, ma Ubisoft si aspetta di assumere giovani talenti per tutte le varie figure professionali necessarie alla produzione di videogiochi di alto livello, data la vicinanza della sede al centro città e al campus universitario.

Ubisoft Belgrado rappresenta il quarto studio di produzione Ubisoft dell'Europa dell'est, insieme alle sedi di Bucarest, Sofia e Kiev, portanto il conto dei dipendenti dell'azienda a un totale di 2000 solo in quella regione: "La Serbia ha tanto da offrire in termini di talento. Siamo sempre alla ricerca di mercati ad alto potenziale con passione, abilità e competenze necessarie per creare nuovi e migliori videogiochi. La reputazione serba in questo senso la rende un investimento perfetto per noi", ha dichiarato Sebastien Delen, già Direttore Generale delle filiali Ubisoft Bucarest e Kiev e ora di Ubisoft Belgrado.

Il colosso di produzioni videoludiche francese è stato pioniere negli investimenti europei, in particolare in quella regione del continente. La prima filiale di Bucarest in Romania venne aperta ben 24 anni fa, nel 1992, seguita poi da Ubisoft Sofia in Bulgaria nel 2006, infine la sede in Ucraina di Kiev nel 2008: "La squadra di Belgrado collaborerà con tutti gli altri team dell'Europa orientale sulle nostre migliori proprietà intellettuali".

Nel seguente video il team di Ubisoft Sofia durante un'intensa sessione di lavoro: