Come funziona AMD FreeSync 2 per i monitor in 4K e HDR?

Cos'è e come funziona la tecnologia AMD FreeSync 2 per sfruttare il 4K e l'HDR con i videogiochi su PC?

FreeSync 2 è la nuova tecnologia dedicata ai monitor presentata da AMD che permette, non soltanto di ridurre l'input lag dei nuovi pannelli 4K, ma anche di migliorare drasticamente la qualità dell'immagine utilizzando la modalità HDR (High Dynamic Range).

FreeSync 2 è un'evoluzione della precedente versione di FreeSync, che proprio come Nvidia G-Sync, nasceva per eliminare il fenomeno dello stuttering e del tearing sincronizzando il refresh rate del monitor con la GPU. Con la nuova revisione, sarà possibile sfruttare la più grande novità dell'anno appena trascorso, e finora esclusivamente baluardo del mondo console grazie all'introduzione di PS4 Pro sul mercato: i videogiochi in 4K e HDR.

Come funziona FreeSync 2: lag minore, qualità maggiore

Come funziona l'HDR nei videogiochi? Innanzitutto, il gioco esegue la mappatura dei toni colore (Tone Mapping, ovvero un processo di conversione dei valori tonali di un'immagine) utilizzando il motore grafico che sta renderizzando la scena attraverso la scheda video. In un secondo tempo, quando l'immagine viene passata al monitor, i colori vengono mappati nuovamente per adattarsi alla gamma supportata dal display.

Le nuove API di AMD FreeSync 2, permettono ad ogni pannello certificato di comunicare al videogioco le informazioni native del monitor, consentendogli di mappare direttamente i colori durante il processo iniziale di conversione effettuato dalla GPU, eliminando del tutto la necessità del secondo passaggio di mappatura da parte del processore dello schermo e, di conseguenza, riducendo drasticamente il lag dovuto alla doppia elaborazione.

Attraverso un processo plug-and-play, FreeSync 2 si assicurerà che la "modalità FreeSync" venga automaticamente impostata all'avvio di un gioco, garantendo un miglior livello di luminosità e lo spazio colore ottimale per il monitor utilizzato. Uscendo dal gioco, FreeSync tornerà automaticamente allo spazio colore standard del desktop (sRGB).

I vecchi pannelli certificati FreeSync continueranno ad essere venduti e supportati insieme ai nuovi monitor FreeSync 2, che consentiranno di poter usufruire dei massimi vantaggi derivanti dalle nuove frontiere del gaming in 4K e HDR, in procinto di subire una vertiginosa crescita nel 2017 per poi affermarsi definitivamente nel corso del 2018, grazie soprattutto gli inevitabili cali di prezzo che subiranno le TV 2160p con Gamma Dinamica Elevata, e l'inesorabile introduzione di altrettanti monitor 4K e HDR progettati appositamente per il mondo PC.

FreeSync 2: supporto e compatibilità

FreeSync 2 avrà norme più severe per la certificazione rispetto alla sua prima versione. Le restrizioni riguardano gli standard qualitativi relativi alla tecnologia LFC (Low Framerate Compensation). Molti monitor sul mercato supportano una frequenza di aggiornamento dai 30Hz ai 60Hz, ma non forniscono un'esperienza ottimale scendendo al di sotto di quei valori minimi. Per questo motivo, tali monitor non possono supportare LFC, che richiede un refresh rate di almeno 2.5x volte quello minimo (ad esempio dai 30Hz ai 75Hz).

Il supporto a LFC sarà obbligatorio per ottenere una certificazione FreeSync 2, per garantire ai consumatori che tutti i monitor dotati di questa tecnologia possano essere qualitativamente migliori rispetto a quelli con certificazione FreeSync standard (LFC non obbligatorio), offrendo un'esperienza di gioco superiore. In aggiunta a questa garanzia, AMD ha deciso di far rispettare anche uno standard di "latenza minima", al momento non ancora chiaro, ma che dovrà garantire un livello qualitativo sufficiente sia utilizzando SDR (Standard Dynamic Range) che attivando la modalità HDR.

Considerando queste restrizioni, è molto facile immaginare che i primi pannelli a supportare FreeSync 2, saranno monitor di fascia elevata, dunque più costosi della media.

Inoltre, come promesso in passato da AMD, tutte le GPU AMD Radeon che supportano lo standard FreeSync 1 saranno compatibili pienamente con FreeSync 2, supportando tutte le tecnologie di cui abbiamo parlato, dall'HDR con lag basso al refresh rate variabile.

FreeSync 2 arriverà nel corso del 2017, e pare un passo nella giusta direzione per trainare l'evoluzione del PC Gaming verso le nuove frontiere solcate prima da Sony con PS4 Pro e, molto presto, anche da Microsoft con Xbox Scorpio.